“Rapinato” il DeVarda
Gli Allievi battono immeritatamente la Rotaliana
29.11.15 –
Rotaliana: M.Brugnara, Dauti, Rosa, Maani, Tanel Voltolini, Conci, Sontacchi, Achraf Bouzid, Anas Bouzid, F.Brugnara (Biayi Mboliko, Dalpiaz, Elarfaoui)
Telve: Fratton, Mezzanotte (50′ Sordo), Orsingher, Capra, Menguzzato, Berti, Zoro (47′ Faoro), Paterno (75′ Trentin), Krasniqi, Salvelli, Girotto (77′ Gaiotto).
Che sia stata la soggezione del bellissimo impianto “De Varda” di Mezzolombardo, il freddo pungente della mattinata rotaliana o che altro…fatto sta che il Telve gioca contro la Rotaliana una delle peggiori partite della stagione. Esce vittorioso per 3-1 ma se c’era una squadra che meritava i tre punti era senza dubbio quella dei padroni di casa.
I gialloverdi si presentano all’ultima partita del 2015 senza Giuseppe (all’estero) e Christian (ancora con il male alla schiena e perciò costretto al ruolo di guardalinee), con Simone fra i pali, Marco e Nicola difensori centrali, Lorenzo e Michael terzini, Vittorio ed Edoardo in mezzo al campo con Manuel sulla fascia destra e Francesco su quella sinistra e con la coppia Efrem-Jetan a cercare il gol.
Dopo pochi minuti Simone è costretto ad un’anomala parata, bloccando di piede un tiro da distanza ravvicinata.
All’8′, alla priam azione di attacco, il Telve passa: Efrem gioca una palla sulla sinistra, serve Edoardo che a sua volta gira a Vittorio il quale vede Jetan sulla destra; il suo tiro a incrociare colpisce in pieno il palo ma lo stesso Jetan è lesto a raggiungere la palla e a ribadire in rete.
Questo rimarrà quasi l’unico sprazzo giallo-verde del primo tempo, per il resto caratterizzato da errori clamorosi in fase di passaggio, da giocatori (quasi tutti) fermi nelle proprie posizioni senza proporsi ai portatori di palla e da scarsa aggressività sugli avversari; insomma, sembra che la voglia di giocare a calcio in molti dei ragazzi sia rimasta a casa!
La Rotaliana ne approfitta e fa il suo gioco, impegnando Simone in particolare al 15′, costringendolo ad una deviazione in angolo.
Al 16′ e al 18′ il Telve si fa vedere con due tiri che però non sortiscono effetto, mentre i padroni di casa acquistano consapevolezza delle proprie possibilità e continuano a farsi vedere in avanti, con le due ali Conci e Brugnara molto pericolose sulle fasce.
Al 33′ su azione di calcio d’angolo, il colpo di testa dell’attaccante rotaliano finisce fuori di poco.
Si va al riposo su uno 0-1 sicuramente bugiardo.
Al rientro in campo la situazione non cambia e la Rotaliana al 9′ ottiene il meritato pareggio con un’azione sulla sinistra, un cross dalla media distanza e il colpo di testa vincente da distanza ravvicinata di Sontacchi.
Entrano Alex per un Michael al quale Conci ha fatto vedere i sorci verdi e Alessio per Manuel.
Nei minuti successivi sono ancora i padroni di casa a guidare il gioco e a farsi pericolosi in un paio di occasioni, mangiandosi letteralmente il gol attorno al 20′ con il nuovo entrato Dalpiaz che, lasciato incredibilmente solo, riceve un cross dalla destra a non più di cinque metri da Simone, ma per nostra fortuna spedisce alto.
Il Telve comincia a giocare a un quarto d’ora dalla fine e al 28′ Vittorio spedisce alto un bel cross di Efrem.
Al 31′ Lorenzo raccoglie palla nella nostra zona di difesa, avanza servendo Vittorio che dalla destra effettua un cross a mezzaria, deviato malamente verso la propria porta da un difensore e ribadito in rete da Efrem appostato vicino al palo.
Entra Gianluca per uno spento Francesco (e i mister solo a partita finita scoprono che il buon “Pat” era influenzato…) e al 37′ Jetan lanciato sul filo del fuorigioco batte imparabilmente il bravo M.Brugnara.
Negli ultimi minuti c’è spazio per Nicholas che entra al posto di un Efrem (che è uno dei pochi ad aver dato tutto) e per una bella botta sullo stinco sinistro di Alex.
Finisce immeritatamente 3-1 per il Telve, con una buona prestazione della coppia dei centrali difensivi Marco e Nicola, di Lorenzo (soprattutto nella ripresa), di Edoardo e di un instancabile Efrem.
Se nel prosieguo del campionato ci vogliamo togliere qualche soddisfazione dobbiamo però “dare di più”.
Intanto godiamoci questa prima posizione a pari merito con Azzurra e Anaune.
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