Il Telve “promuove” l’Aquila
1-3 con la capolista
16.05.2016
(Da “L’Adige”)
Aquila Trento: Pelz, Valandro, Brugnara, Dondi, Tamanini, Bazzanella, Bragagna (52′ Merci), Nardelli, Diop, F.mantovani (80′ Zecchetto), Betti (89′ T.Mantovani). All: Ezio Nones
Telve: Novello, Stefano Agostini, Divina, Filippi (8’Ginammi), De Marzani (90′ Zanetti), Lorenzo Micheletti, Francesco Micheletti, Terragnolo, Nervo (84′ Pecoraro), Simone Agostini, Peter Agostini. All: Granello
Benvenuta Aquila. Sulla panchina trentina nessuno prestava attenzione ai risultati di Calceranica e Fiemme: alla squadra di Ezio Nones bastava una vittoria per conquistare aritmeticamente la promozione in…Promozione con due turni d’anticipo.
Detto e fatto, anche se non è stato semplice: le “grandi” firme del bomber Betti (con le due reti sale a quota 22 nella classifica dei top scorer) e di Bazzanella hanno certificato il passaggio di categoria del sodalizio di via Ghiaie contro un Telve mai domo, che ha reso durissima la vita alla capolista.
Dopo diversi anni in cui la compagine di patron Facchinelli si era dovuta accontentare della piazza d’onore, questa volta pelz e compagni hanno fatto centro al termine di una stagione da assoluti protagonisti del girone , il C, con tante squadre che ambivano al salto in promozione.
Contro il Telve è stata una partita “vera” sin dai primi minuti: al 3′ betti supera Novello con un delicato pallonetto ma Stefano Agostini allontana di testa nei pressi della liea di porta. L’Aquila continua a spingere: al minuto 11 grande incornata di Stefano Mantovani e splendida risposta di Novello che alza oltre la traversa.
Poi i valsuganotti guadagnano campo e prendono possesso del match: al 19′ la bordata su calcio piazzato di Lorenzo Micheletti si stampa contro l’interno del palo e poi la sfera torna in campo. Tre minuti dopo ecco il vantaggio ospite: Simone Agostini scappa in velocità alal difesa e batte Pelz con un perfetto diagonale.
Il Telve troverebbe anche il raddoppio con la deviazione vincente di Nervo, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo dell’attacante ai danni di Bragagna.
Tutt’altra musica nella ripresa con l’Aquila che spinge forte e cambia l’inerzia del match. Dopo una gran parata di Novello su Bazzanella (57′), al 61′ il portiere del Telve stende il centrocampista in area. Il rigore è sacrosanto e lo stesso Bazzanella fa uno a uno.
Poi sale in cattedra Betti che firma sorpasso e allungo: al 70′ incorna in rete un piazzato battuto dallo specialista Bazzanella, mentre all’83’ mette il “the end” al match sfruttando la splendida sponda di petto di Diop. Il pallonetto termina la propria corsa in rete e la festa dell’Aquila inizia in quel momento. La promozione, da ieri, è una splendida realtà.
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