Cappotto contro il Primiero
Trasferta da dimenticare per i bimbi del duo Roger&Simon. Ad Imer i leoncini gialloverdi, privi di Stefano, sono incappati in un 3 a 0 senza storia con le tre frazioni chiuse senza reti all’attivo e con ben sette subite (frutto dei parziali 3:0; 2:0; e 1:0). A preoccupare lo “zio” Simon è stata l’involuzione per quanto riguarda l’atteggiamento, troppo morbido e rinunciatario e l’approccio alla gara davvero timoroso con i ragazzi davvero spaesati, forse anche la lunga trasferta ha inciso un pochino. Segnaliamo la grande organizzazione e le ottime individualità messe in campo dai giovani “primi erotti” che hanno evidenziato grande tecnica di base e grande attenzione alle indicazioni tattiche circa la disposizione in campo nonché la grande aggressività nelle ricerca del possesso palla e l’ottima verticalizzazione nelle ripartenze. Detto questo come è stato detto ai ragazzini dopo la partita, dobbiamo imparare e far tesoro di queste esperienze al fine di migliorare e recuperare un gap che ad oggi è notevole.
Da segnalare un paio di triangolazioni sull’asse Massimo, Mattia Alberto che hanno portato lo stesso davanti alla porta ma senza trovare la rete ed un paio di interventi davvero efficaci di Daniele tra i pali. Si dovrà lavorare sotto l’aspetto tattico nella ricerca di una migliore occupazione degli spazi e di una minor tendenza ad arretrare sulla linea difensiva in fase di non possesso (necessario che i ragazzi comprendano che la palla va aggredita in team già in zona offensiva); l’allenamento vedrà di curare poi, come giusto, la tecnica individuale con maggior attenzione ai fondamentali in quanto nel controllo e nella precisione negli appoggi siamo ancora lontani da uno standard elevato. Niente paura i ragazzi, e questo va segnalato, hanno voglia! E questo è alla base per un lavoro produttivo in tal senso. Bene anche la crescita di responsabilità dei piccoli mai tesi a cercare il colpevole dell’errore nel compagno…così pian piano si diventa squadra.
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