Niente da fare con il Rovereto
0-2 per la capoclassifica
10.11.14 – (dal giornale L’Adige)
Telve: Matteotti, Stefano Agostini, Divina, Terragnolo, Demarzani, Fontana (60′ Andriollo), Peter Agostini, F.Trentin (69′ Ropelato), Francesco Micheletti, Filippi, Zanetti (49′ Laner, espulso al 77′ per proteste).
Rovereto: Chiodini, De Franca, Festi, Giovanella, Zandonai, Tomasi, Berté (65′ Togni), Pedrai, Marinaro, Dacroce (17′ Fontanelli), Raffaelli (75′ Salvetti).
Reti: 31′ Giovannella (R) (rigore), 38′ Marinaro (R)
Il Rovereto espugna il campo del Telve al termine di un match equilibrato, soprattutto nella prima mezzora, e che è indirizzato a favore dei roveretani in seguito al penalty, giustamente concesso dal fischietto gardesano Chemotti, per un’ingenuità commessa dalla retroguardia locale. Fino a quel momento la vivace e giovane formazione valsuganotta aveva tenuto bene il campo, senza alcun timore reverenziale dinanzi alla blasonata compagine roveretana.
La partita si rivela interessante, proponendo continui cambiamenti di fronte e offrendo al numeroso pubblico di casa deliziose trame di gioco.
Francersco Micheletti, compiendo un lavoro di sacrificio, con grande generosità si carica sulle spalle i più giovani compagni e va vicino alla rete in due occasioni, ma Chiodini mantiene la porta inviolata senza eccessivi affanni.
Poco prima del 20′ mister Manica è costretto a sostituire un pezzo da novanta, ovvvero l’infortunato Dacroce, sostituito degnamente da baby Fontanelli, autore di una buona partita sul fronte d’attacco.
Con il passare dei minuti i roveretani acquisiscono metri e sugli sviluppi di una manovra corale ottengono un calcio di rigore; dal dischetto Giovannella non sbaglia portando i suoi in avanti. Il rigore conferisce agli ospiti maggiore sicurezza mentre i valsuganotti di mister Granello paiono subire eccessivamente il colpo.
Passano meno di dieci minuti e la formazione lagarina raddoppia: cogliendo un cross con il contagiri pennellato da De Franca, Marinaro si fa trovare puntuale con l’appuntamento del gol, spizzando quanto basta per superare il giovane estremo difensore locale.
Ad inizio ripresa mister Granello cerca di cambiare le carte in tavola, cambiando modulo e schierando la difesa a tre, provando il tutto per tutto per riaprire i giochi e ravvivare la manovra. La mossa tattica porta i suoi frutti per quanto riguarda le maggiori occasioni da rete: Andriollo avrebbe infatti sui piedi una ghiottissima occasione per dimezzare lo svantaggio, ma la sua conclusione debole si spegne a lato.
Sul fronte avversario i roveretani macinano gioco, costruendo una notevole quantità di occasioni da rete, ma un po’ per imprecisione, un po’ per sfortuna non riescono a segnare la terza marcatura, pur praticando un calcio divertente, di buona qualità e mai rinunciatario fino al triplice fischio finale.
Pur disputando una partita gagliarda e generosa il Telve è uscito sconfitto da questo difficile match al cospetto di un bel Rovereto.
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